La videosorveglianza esterna è una di quelle strategie che più si possono utilizzare per avere la possibilità di difendere in modo sicuro la nostra abitazione. Infatti spesso, quando si pensa alla videosorveglianza, si fa riferimento ai prodotti da installare all’interno della casa. Si pensa più alle telecamere che si installano all’interno, ma ci sono dei casi in cui la videosorveglianza esterna può essere davvero determinante. Infatti, per esempio, ci sono delle abitazioni, come le villette, che hanno degli spazi esterni da proteggere, che possono essere dei cortili, dei giardini. E in queste situazioni disporre di telecamere installate all’esterno può essere veramente fondamentale. Infatti questi spazi esterni che circondano l’abitazione sono spesso molto vulnerabili. Ecco perché sarebbe importante riuscire ad avere la possibilità di servirsi al meglio della videosorveglianza esterna.
Le tipologie di videosorveglianza esterna
Ci sono vari modelli, tra l’altro, di dispositivi che è possibile installare nell’ambito della videosorveglianza esterna di un’abitazione. Le telecamere classiche sono quelle con filo, che, una volta che vengono installate, devono essere allacciate alla rete elettrica e poi gestite tramite Wi-Fi. È chiaro che in questo caso sarebbe meglio disporre di un’alimentazione della corrente elettrica da esterno.
Ci sono poi le tipologie a batteria, che sono molto semplici da installare, perché basta fissare la telecamera sul supporto a muro con delle viti. In questo caso chiaramente, essendoci la batteria, non serve l’alimentazione da parte della rete elettrica. Però bisogna valutare la questione dell’autonomia della batteria.
L’autonomia della batteria
La questione dell’autonomia della batteria non è affatto di secondaria importanza. Infatti è una caratteristica che bisogna considerare attentamente prima dell’acquisto del prodotto che fa parte della videosorveglianza esterna.
In genere le batterie delle telecamere da esterno hanno una durata media compresa tra le 4 e le 12 settimane. A questo punto bisogna poi rimuovere le batterie e sostituirle. In realtà non è un’operazione troppo complicata, perché in genere le telecamere della videosorveglianza esterna funzionano con delle consuete batterie di tipo AA e quindi si possono acquistare anche delle pile ricaricabili per poi metterle in carica ogni volta che abbiamo bisogno di sostituirle.
Le telecamere all’avanguardia, proprio quelle a batterie, sono in grado di avvisare l’utente che sta per esaurirsi l’autonomia, in modo che la videosorveglianza esterna non rimanga scoperta e possiamo cambiarle nei tempi adeguati.
