Telecamera con sensore di movimento: come funziona e rilevatore PIR

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telecamera con sensore di movimento
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La telecamera con sensore di movimento è proprio ciò che ci vuole per la sicurezza domestica. Naturalmente rientra fra gli strumenti che abbiamo a disposizione per la videosorveglianza e si configura come un dispositivo sofisticato e tecnologicamente molto avanzato rispetto alle telecamere di tipo tradizionale. La differenza principale risiede nel sensore di movimento integrato, il quale riesce a rilevare dei movimenti sospetti nell’area da proteggere. Non appena viene rilevato il segnale sospetto, viene mandato un alert anche allo smartphone o al dispositivo mobile dell’utente oppure per esempio viene inviato un segnale di allarme attraverso la posta elettronica, così aumenta il livello di sicurezza dell’abitazione o del luogo in generale in cui la telecamera con sensore di movimento viene installata.

Come funziona la telecamera con sensore di movimento

Come abbiamo fatto notare, la caratteristica più importante della tipologia di questa telecamera consiste nella presenza del sensore di movimento che si trova all’interno dello strumento. Ma che cos’è esattamente un sensore di movimento? Spieghiamolo più nei dettagli per vedere come funziona la telecamera con sensore di movimento.

Un sensore di movimento è un rilevatore che riesce a capire se qualcuno entra nel campo visivo che sta monitorando. Infatti in questo modo la telecamera può attivarsi e inviare così un segnale di allarme a vantaggio del proprietario, che può allertare chi di dovere, anche se si trova lontano dall’area protetta.

Sono diversi i tipi di tecnologia che le telecamere di questo tipo possono sfruttare. Per esempio fra queste tecnologie possiamo ricordare quella a raggi infrarossi e la doppia tecnologia basata su infrarossi e microonde.

Perché è fondamentale il sensore PIR

Fra i sensori più diffusi e più importanti c’è il PIR. Esso è fondamentale perché riesce a misurare i raggi infrarossi che vengono emanati dagli oggetti all’interno del campo visivo. A livello pratico il sensore PIR è in grado di rilevare una presenza sospetta semplicemente analizzando quella che si può chiamare variazione termica ambientale.

Di solito sono studiate appositamente per evitare i falsi allarmi. Quindi, anche se in casa abbiamo per esempio un animale di piccola taglia, non scatta l’allarme, perché il sensore PIR riesce a comprendere che si tratta di un soggetto non sospetto.

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