Micro telecamera WiFi: qual è la migliore e come configurarla

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micro telecamera WiFi
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Le micro telecamere WiFi diventano sempre più degli accessori scelti per la loro capacità di offrire sicurezza e per il fatto che mettono a disposizione un sistema di sorveglianza discreto, sia in luoghi domestici che in ambienti professionali. Si tratta di dispositivi compatti, che risultano comunque molto potenti e consentono di compiere un monitoraggio preciso degli spazi in cui sono stati posizionati, registrando video senza attirare l’attenzione. Ma qual è la micro telecamera WiFi migliore, in base alle caratteristiche di questi dispositivi? E come configurare correttamente queste piccole telecamere?

Le migliori micro telecamere WiFi

Tra le principali caratteristiche di una micro telecamera WiFi da prendere in considerazione c’è la risoluzione delle immagini registrate con i video. Le telecamere migliori mettono a disposizione delle risoluzioni elevate, ad esempio HD 1080p o superiori. Questo fa in modo che le immagini registrate siano molto dettagliate e nitide. La risoluzione elevata è fondamentale per consentire l’identificazione di volti e di altri dettagli che potrebbero essere determinanti in situazioni che riguardano la sicurezza.

Tra le altre funzionalità si può ricordare quella per il rilevamento del movimento, che è molto utile soprattutto se si vuole attivare la telecamera di sicurezza soltanto nel momento in cui viene rilevata un’azione sospetta. Si può fare riferimento anche alla visione notturna, che viene attuata solitamente con appositi ELD ad infrarossi, e all’audio bidirezionale, che è essenziale in molte situazioni, in modo da avere la possibilità di comunicare attraverso la videocamera stessa con chi si trova nell’area monitorata.

Come configurare una micro telecamera WiFi

La configurazione di una micro telecamera WiFi è molto semplice. Innanzitutto bisogna assicurarsi di scegliere la posizione giusta per la videocamera, in modo che abbia una visuale chiara dell’area che si deve monitorare. Il collegamento viene effettuato scaricando l’apposita applicazione dedicata, sullo smartphone o sul tablet, e creando un account sul programma.

Poi si accende la telecamera, dopo averla collegata ad una presa di corrente, e si aggiunge il dispositivo all’interno dell’applicazione. Basta seguire le istruzioni per scansionare un codice oppure per inserire il numero di serie del dispositivo. Ci si collega al WiFi, inserendo la password, e la telecamera sarà a questo punto pronta per essere utilizzata.

Dopo il collegamento, si possono configurare le impostazioni per ottimizzare la sicurezza, scegliendo la risoluzione video preferita, i dettagli sulle notifiche che si vogliono ricevere, le aree di attività per monitorare eventualmente delle zone specifiche e le opportunità di archiviazione, come, ad esempio, la scheda SD o il cloud.

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