Il sistema antifurto senza fili, per la sua praticità e facilità nell’installazione, sta diventando sempre più presente nella case e non degli italiani. Un aspetto, però, da non sottovalutare nella scelta dell’antifurto wireless è quelle delle batterie. Quanto durano e quali è meglio utilizzare?
La durata
Partiamo dal primo quesito. La durata delle batterie dipende, capirete bene, molto dall’uso che se ne fa e dalle volte che il sensore si attiva. Inoltre, non va dimenticato che i sensori consumano anche ad impianto spento, anche se ovviamente molto meno quando sono in profilo di energy saver. Quindi, ad esempio, se parliamo di un antifurto utilizzato all’interno di un centro commerciale o di un’attività in genere dove c’è un continuo via vai di persone, le batterie avranno una durata di gran lunga inferiore ai quattro anni generalmente previsti. Al contrario, se l’impianto viene montato all’interno di un’abitazione, non c’è ragione per cui le batteria non possano durare anche quattro anni.
È, quindi, chiaro come non si possa garantire a priori una durata, ma nella maggior parte degli impianti, prendendo un utilizzo medio, la durata va effettivamente dai due ai quattro.
I modelli
Per quanto riguarda i modelli delle batterie, non possiamo suggerire modelli specifici da comprare. Una buona idea, tuttavia, sarebbe quella di ricomprare quelle originali del costruttore o, in alternativa, fare attenzione ad acquistare modelli equivalenti con le stesse caratteristiche. Infatti, anche se può sembrare strano, non tutte le batterie sono uguali e, generalmente, il costruttore, prima di montarle, effettua diversi test. Questi test sono mirati per individuare i migliori modelli rispetto al sistema in termini di durata, andamento di scarico e frequenza di utilizzo.
Un consiglio altrettanto da tenere in considerazione è quello di evitare le batterie ricaricabili. Questo perché solitamente l’autoscarica non le fa durare a lungo.
Quindi per un uso intenso in attività commerciale la durata tipica è di circa 2 anni?