La progressiva affermazione negli anni degli impianti di videosorveglianza, ha portato giorno dopo giorno allo sviluppo di svariati modelli di telecamere, che differiscono fra loro per qualità e funzionalità. Vediamo ora quali sono le principali caratteristiche delle telecamere per la videosorveglianza IPELA della Sony. Si tratta di dispositivi molto innovativi che hanno una modalità di acquisizione video con risoluzione in HD 1280 x 1024, sono altamente professionali con un elevato livello sia per quanto riguarda l’installazione in quanto sono già predisposte per la videosorveglianza IP, sia per ciò che concerne il riadattamento delle immagini inviate dai tradizionali sistemi TVCC analogici. Per esempio, l’impianto Ipela Hybrid, rispetto ad altri tipi di tecnologie come gli Encoder, i TVCC HD e le telecamere IP con uscita analogica, possiede il vantaggio di poter usare un solo cavo coassiale per l’invio simultaneo di immagini analogiche e IP HD, permettendo un grande risparmio nel caso in cui non si volesse sostituire l’intero sistema per la videosorveglianza.
Le videocamere IPELA HD e FULL HD sono tutte disponibili nella versione Dome, e possiedono delle notevoli funzionalità sia a livello di qualità delle immagini, sia per quanto riguarda l’adattabilità, tramite dei sofisticati meccanismi di cattura e di interpolamento delle stesse immagini. L’innovativa funzione denominata View-DR, che sfrutta la tecnologia Wide-D ed il sensore CMOS Exmor con lettura ad elevata velocità, essendo capace di captare i dettagli in qualsiasi situazione di luminosità e di contrasto, limita il montaggio di fonti di luce aggiuntive, non sempre idoneo ad assicurare la qualità delle immagini nel corso della giornata in tutte le innumerevoli situazioni di luminosità. L’installazione di un illuminatore ad infrarossi ha risposto in modo brillante al problema di dover scegliere fra l’alta definizione e l’elevata sensibilità, assicurando alle immagini entrambe le qualità. Inoltre, il sistema XDNR, il quale circoscrive al minimo le distorsioni e l’effetto scia, fa sì che la telecamera IPELA risulti molto efficiente anche quando la luminosità scarseggia.
Per quanto riguarda lo standard usato per la compressione delle immagini, si tratta del codec H264, con un elevato livello di qualità in special modo per il controllo e la sicurezza negli ambienti in movimento. In più la sua larghezza di banda inferiore rispetto all’MPEG-4, permette di economizzare circa il 40 % di spazio per l’archiviazione. Ovviamente, tutte le telecamere IPELA per ambiente esterno sono state ideate e progettate per sopportare al meglio le situazioni atmosferiche più estreme (nebbia, pioggia, vento, polveri, neve, grandine, temperature avverse ecc.), nonché eventuali atti di vandalismo o di manomissione. In tale contesto, per andare maggiormente incontro a coloro i quali preferiscono la configurazione di tipo analogico dei sistemi per la videosorveglianza (poiché più versatile nel momento in cui risulta indispensabile regolare la messa a fuoco e gli angoli di visione), tutte le videocamere IPELA della Sony possiedono non solo le uscite digitali ma anche una uscita analogica, che si può gestire tramite l’uso di un software per personal computer o della tecnologia analogica, in base alle specifiche necessità e al tipo di applicazione che si sceglie. I costi si differenziano in questo modo: SNC-ZM550 da 550 euro; SNC-ZB550 da 580 euro; SNC-ZM551 da 580 euro; SNC-ZP550 da 1600 euro; SNC-ZR550 da 2400 euro.